mercoledì 4 maggio 2011

...stavolta ho esagerato! (la famiglia cresce)

Come avevo accennato qualche post fa, la mia attrezzatura da sogno era composta dalla Canon 550d + Celestron C5, uno spotting scope catadiottrico con apertura di 127mm, lunghezza focale di 1250mm e F/10. Per la Canon mi ero già mosso, ora mancava solo lui...e finalmente è arrivato. Ho fatto solo qualche test di scatto ieri pomeriggio ( la tortora ), quindi ho pensato di fare un collaudo oggi pomeriggio nella zona di Quinto di Treviso, naturalmente Sile, utilizzando gli stessi soggetti che mi hanno accompagnato in questo blog. Prime impressioni...messa a fuoco eccezionale, vignettatura inesistente, colori...tanti e caldi. L'apertura (ed il diaframma relativo) permettono davvero tanto, ma sopratutto questo spottingscope è concepito per l'osservazione terrestre. Non è un campione di leggerezza, porta bene i suoi 2,7Kg, ma non è davvero un problema. La lunghezza focale pratica che ho ottenuto è di 2000mm (se i miei calcoli non sono errati, 1250mm x 1,6 fattore ingrandimento del sensore Canon), e vi confesso che quando sono andato a passarle al Photoshop...beh, non me la sono sentita di toccarle, le vedete così come le ho ottenute. I tempi di scatto oscillano tra i 1/160 e 1/320, anche in questo caso ASA tra i 100 e 400, coprendo alcune zone d'ombra.




Non aggiungo altro, se non le foto (solo alcune, tranquilli) che ho scattato ieri e oggi....a presto!