



A seguito di questo, ho sicuramente imparato una buona lezione riguardo il "trasporto" dell'attrezzatura, ma ho anche effettuato la mia prima collimazione, procedura che avevo sempre considerato tabù ma che invece permette di mantenere una ottima qualità delle foto, e che andrebbe eseguità con periodicità. So già che i puristi delle lenti stanno storcendo il naso, ma ripeto che per me il catadiottrico è una filosofia che non intendo cambiare, almeno finchè non mi verrà dimostrato (senza polemiche, per favore) che esiste un cannocchiale di pari qualità, caratteristiche e costo del mio C5.

Se avessi avuto già qualche esperienza a riguardo, avrei potuto tentare una collimazione sul posto, ma ormai...comunque la sera stessa ho approfittato del cielo stellato per eseguirla, seguendo la guida Celestron. Giorno seguente, vari scatti di prova tra cui uno storno a circa 25 metri, con sole basso al tramonto, dove ho potuto rivedere la giusta definizione del C5.

Cosa dire...l'isola della Cona è assoutamente un ottimo posto dove andare a scattare fotografie. Ho avuto anche modo di incontrare altri appassionati (puristi) della fotografia, con cui scambiare idee ed opinioni. Mi manca da percorrere il sentiero più lungo, quindi tornerò di certo.
Tutte le informazioni su www.isoladellacona.it/