lunedì 13 settembre 2010

lo zoom della fotocamera

Ho voluto testare la qualità dello zoom ottico della Lumix e fin dove posso spingerlo per ottenere buone foto. L'oculare usato è sempre il 40mm, la prova è stata fatta con sole coperto. Ho lasciato decidere alla fotocamera i tempi, l'esposizione e gli ISO, anche se questi ultimi si possono fissare già ad un minimo di 80, mentre per i tempi di scatto si può fissare una soglia minima di 1/125sec. Oltre gli 8x, la macchina lavora di zoom digitale, ma devo dire che fino a 10x è difficile notare la differenza. Ho spinto sino a 40x teorici, ma naturalmente, solo per puro divertimento..ho comunque notato che la scala degli ingrandimenti mostrata sul display è molto indicativa. Sugli ingrandimenti massimi, d'obbligo l'uso dell'autoscatto ritardato....
 

Dimenticavo, le foto sono state scattate ad oculare diretto, senza raddrizzatore d'immagine. Questa mattina ho infatti eseguito un altro test, dove ho provato un soggetto fisso con i tre oculari e con i tre metodi di utilizzo, cioè diretto, con raddrizzatore a specchio 90° e prismatico a 45°. Quest'ultimo, anche se comodo, è purtroppo quello che "mangia" più luce. In particolari condizioni, preferisco lavorare con un immagine capovolta per poi raddrizzarla al computer. Non pubblicherò le foto dell'altro test poiche risultano tutte simili, quello che mi interessava osservare era i tempi e gli ISO che la macchina sceglieva in base all'oculare, vedere cioè se conveniva usare il 15 con poco zoom o il 32  o 40 con più zoom.  Morale: meglio usare un oculare grande....Per quanto riguarda l'oculare da 15 mm, inoltre, non riesco più a togliere la vignettatura poichè questa macchina ha un obiettivo leggermente più grande della luce emessa dall'oculare, ma ormai  posso compensare con lo zoom ottico. Resta un ottimo oculare, lo conserverò per osservazioni ad occhio nudo.